Oggi, giustamente, si parla tantissimo di Intelligenza Artificiale. Anche se non ce ne rendiamo conto questa tecnologia sta sempre più invadendo il mondo. Banalmente anche solo tutto ciò che cerchiamo attraverso i motori di ricerca che utilizziamo costantemente si è, soprattutto negli ultimissimi anni, trasformato e ci offre risposte sempre più raffinate; questo è dovuto all’utilizzo di algoritmi di IA anche loro via via più raffinati.
Anche il dibattito sul tema è ormai non più esclusivamente tecnico, appannaggio di “pochi” addetti ai lavori ma, visto l’impatto sulla vita di tutti, scatena discussioni sociologiche e morali.
In queste pagine noi vogliamo ricordare che la storia del Consorzio è fatta anche di sperimentazioni tecnologiche all’avanguardia. Una delle quali è stato proprio il Laboratorio di Intelligenza Artificiale (LIA) nato in CSI nella prima metà degli anni ’80 del secolo scorso, anni in cui queste tecnologie parevano assolutamente futuristiche. Ispiratore, come tante volte accaduto, di questo laboratorio fu il Prof. Luciano Gallino, che, con la sua intelligenza e lungimiranza, vide le potenzialità di queste tecnologie e capì che sarebbe stato saggio cominciare a guardarle un po’ più da vicino, anche per la valenza sociale che, aveva già capito, poteva esserne scatenata.
- Anno dopo anno...
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Nel 1984 si avvia presso il CSI il Laboratorio di Intelligenza Artificiale (LIA), finanziato dalla Regione Piemonte in collaborazione con il Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino. Tra gli obiettivi: la formazione di personale, la ricerca in campo informatico, lo studio del linguaggio naturale e dei sistemi esperti, i supporti alle scelte aziendali.
Nel 1985 l'attività del LIA passa dalla fase di formazione a quella di sperimentazione.
Nel 1987 il LIA raggiunge l'autonomia economica e si sviluppa il Laboratorio CAD/CAM. Si tiene il primo Master di Intelligenza Artificiale in collaborazione con il Dipartimento di Informatica dell'Università.
- Testimonianze e ricordi personali
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Per ricordare quanto fatto dal CSI iniziamo a pubblicare una prima intervista a Giorgio Montini che proprio di quel laboratorio fece parte fin dal primo giorno.